A beneficio dei connazionali che vorrebbero trasferirsi in Spagna si segnalano di seguito alcuni link a siti ufficiali di istituzioni spagnole, nei quali sono pubblicate informazioni utili.
1. Requisiti per il soggiorno (fino a 90 giorni) e la residenza (oltre 90 giorni)
– Requisiti per il soggiorno e la residenza in Spagna;
– Richiesta del NIE (número de identificación de extranjeros);
Per approfondimenti o dubbi è necessario rivolgersi direttamente alle competenti autorità spagnole.
2. Assistenza sanitaria
– Requisiti per l’iscrizione al servizio sanitario spagnolo
Per approfondimenti su specifiche prestazioni o dubbi circa la propria situazione sanitaria è necessario rivolgersi direttamente alle competenti autorità spagnole.
In materia di assistenza sanitaria si suggerisce di consultare altresì un’utile guida interattiva pubblicata nel sito web del Ministero della Salute italiano dedicata ai connazionali che intendono recarsi all’estero.
In caso di malattie o disabilità, si raccomanda inoltre di rivolgersi alla propria ASL prima di partire.
3. Riconoscimento titoli di studio
Le procedure di riconoscimento professionale e omologazione dei titoli di studio italiani in Spagna sono di esclusiva competenza del Ministerio de Educación spagnolo. Informazioni sono pubblicate nella pagina dedicata dove e’ possibile altresí reperire l’elenco di tutti i centri scolastici esistenti in Spagna.
4. Patenti di guida
La patente italiana è valida per guidare in Spagna, ma alla naturale scadenza dovrà essere rinnovata presso la competente autorità spagnola (Jefatura de Tráfico competente per residenza). Per maggiori informazioni clicca qui.
L’ufficio consolare non può rilasciare certificati sostitutivi né permessi provvisori di guida.
I permessi provvisori di guida rilasciati in Italia valgono solo per la guida in Italia. Non sono validi all’estero.
5. Ricerca di lavoro e/o abitazione
Gli Uffici consolari non hanno servizi di consulenza in merito a ricerca di lavoro o abitazione.
Si segnalano, per informazioni:
– il sito del Ministero del Lavoro spagnolo nel quale è pubblicato l’elenco delle agenzie di lavoro interinale riconosciute;
– il sito dell’Istituto Nazionale di Statistica spagnolo (INE), nel quale sono reperibili informazioni sul mercato del lavoro;
– il sito della Farnesina Info Mercati Esteri
Prima di programmare un trasferimento si raccomanda di verificare le concrete possibilità di lavoro, assicurandosi di disporre di risorse economiche sufficienti per il sostentamento e per l’eventuale rientro in Italia in caso di esito negativo della ricerca.
Per quanto riguarda l’affitto o la compravendita di appartamenti ci si dovrà rivolgere ad agenzie immobiliari specializzate o consultare i vari portali immobiliari spagnoli in internet (a titolo meramente esemplificativo www.idealista.com, www.fotocasa.es, www.enalquiler.com, ecc.).
6. Pensionati
Prima di programmare un trasferimento, ai titolari di pensione si suggerisce di informarsi dettagliatamente sulle procedure di trasferimento della stessa all’estero rivolgendosi all’INPS.
Va tenuto presente che alcune prestazioni assistenziali (a mero titolo di esempio: assegno sociale, indennità di accompagnamento, invalidità civile, ecc.) non sono esportabili, ossia si perdono con il trasferimento della residenza all’estero.
Si raccomanda inoltre di visitare i siti web ufficiali del Comune e della Regione (Comunidad) nella quale ci si intende trasferire, contattandoli direttamente per eventuali richieste specifiche su servizi e prestazioni.
7. Assistenza fiscale
Gli Uffici consolari non hanno un servizio di consulenza fiscale.
Per questioni che riguardano la fiscalità italiana ci si dovrà rivolgere direttamente all’Agenzia delle Entrate o a consulenti professionisti.
Per questioni che riguardano le imposte in Spagna ci si dovrà rivolgere direttamente all’Agencia Tributaria o a consulenti professionisti.
8. Iscrizione all’AIRE e servizi consolari
Nella sezione “Servizi per il cittadino italiano” del presente sito web sono pubblicate informazioni sull’obbligo di iscrizione all’AIRE per i cittadini che trasferiscono la propria residenza all’estero per più di 12 mesi e sulle modalità di fruizione dei servizi consolari.